La festa della Sensa a Venezia
La Festa della Sensa è una delle più antiche celebrazioni veneziane. Nacque infatti nell´anno 1000 per festeggiare e tramandare l´impresa navale del Doge Pietro Orseolo II.
Al giorno d´oggi la Festa della Sensa continua a sopravvivere seppur in forma minore. Il Sindaco nel giorno dell´Ascensione raggiunge, a bordo della "Bissona Serenissima" usata nel Corteo della Regata Storica, la bocca di porto di San Nicolò al Lido per lanciare, affiancato dalle barche a remi delle Società di Voga veneziane, la vera d´oro che ancor oggi simboleggia l´eterna unione tra Venezia e il Mare.
Saltuariamente ancor oggi viene allestita la Fiera della Sensa utilizzando quel recinto in legno dipinto che viene anche usato a Carnevale in campo Santo Stefano.
Nel giorno dell’Ascensione si svolge a Venezia la Festa della Sensa (Ascensione in veneziano), ricorrenza tradizionale di antica origine. Attorno all’anno 100 le città dalmate avevano chiesto aiuto a Venezia contro le aggressioni perpretate dai pirati della Croazia e da altri ribaldi. Fu così che nel giorno dell’Ascensione, il Doge Pietro Orseolo decise di far salpare le navi veneziane a difesa della Dalmazia. Essendo in quel tempo una delle più forti potenze marinare, Venezia sconfisse facilmente i ribelli e le acque dell’Adriatico tornarono sicure. Il Gran Consiglio decise allora che quel giorno, il giorno dell’Ascensione, sarebbe stato festeggiato.
Questa è la famosa Festa, in cui il Doge, sulla Bucintoro, lanciava un anello a largo delle acque di S.Pietro di Castello, lo Sposalizio col mare, si celebra tuttora da parte delle autorità cittadine: una ricostruzione della Bucintoro e tante barche d’epoca si ritrovano lungo il bacino San marco, poi il Sindaco della città getta l’anello, che sta a simboleggiare il matrimonio col Mare, in Laguna.
Storicamente la Sensa è il frutto di una sovrapposizione nel tempo di riti e manifestazioni civili e religiose, oggi le si preferisce attribuire il significato di festa del Mare e quindi di festa della città che trae dal suo rapporto col mare ragione di vita.
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